Potenziati i controlli in città e nelle zone boschive. Estesa l’operatività del controllo di vicinato con la sottoscrizione di un accordo
Il prefetto di Grosseto, Paola Berardino, ha presieduto presso il palazzo del Governo, una riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica per un punto di situazione sulla sicurezza urbana, anche a seguito dei più recenti fatti di cronaca che hanno interessato la città.
«La sicurezza merita una costante e crescente attenzione, sia per confermare e sostenere l’attuale tendenza alla diminuzione dei reati, sia per aumentarne ancor di più la percezione anche attraverso iniziative volte a migliorare la vivibilità di taluni luoghi e, di conseguenza, venire incontro alle esigenze di residenti e turisti», ha dichiarato il prefetto.
All’esito del comitato, è stata prevista una intensificazione dei servizi ad alto impatto, anche con l’impiego del reparto prevenzione e crimine della Polizia di Stato e dei reparti mobili dell’Arma dei Carabinieri, e un rafforzamento del piano di controllo del territorio con servizi mirati che vedranno anche l’impiego di unità cinofile della Guardia di Finanza e della Polizia Municipale. Sarà cura del questore poi declinare in sede di tavolo tecnico le modalità dei servizi nelle zone adiacenti la stazione ferroviaria, il centro storico e le zone boschive.
Nel corso della riunione, inoltre, il prefetto e il sindaco di Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna, hanno sottoscritto un protocollo che estende l’operatività del controllo di vicinato sul territorio comunale allo scopo di incrementare le condizioni di sicurezza effettiva e percepita, valorizzando percorsi di cittadinanza attiva e di partecipazione diretta dei cittadini.
In particolare, il protocollo estenderà i propri effetti anche nelle zone di: Aurelia Antica – Gorarella – Stadio; Principina Mare; Marina di Grosseto; Roselle; Alberese; Artigianale Nord; Braccagni Montepescali; Casotto dei Pescatori, che si vanno ad aggiungere alle già presenti aree di Squadre Basse – Cernaia – Chiocciolaia; Grosseto Centro; Barbanella-Verde Maremma; Rispescia; Pace – Parco Diversivo; Principina Terra.
«È necessario fare rete e portare avanti un’azione sinergica tra pubblico e privato sul territorio, interpretando in maniera moderna il concetto di sicurezza urbana, promuovendo un’azione che vada nella direzione di valorizzare il controllo sociale, incrementare il livello di consapevolezza dei cittadini sulle problematiche del territorio e perseguire un corretto coordinamento dei cittadini con le Forze di polizia per favorire segnalazioni qualificate ed efficaci», ha commentato la titolare della prefettura a margine della sottoscrizione.
Fonte: Ministero dell’Interno