Più sicurezza a Ravenna con l’accordo “Mille Occhi sulle Città”
Sottoscritto in prefettura con comuni, Istituti di Vigilanza e Forze di Polizia
Il prefetto di Ravenna Castrese De Rosa ha sottoscritto in prefettura il protocollo “Mille occhi sulle città” finalizzato ad allargare gli strumenti della sicurezza partecipata e integrata, attraverso una collaborazione proattiva tra Forze di polizia, Istituti di Vigilanza e alcune amministrazioni locali della provincia.
«Con questo accordo – ha affermato il prefetto – vogliamo ampliare il concetto di sicurezza che ora si arricchisce di un ulteriore importante tassello, nel quadro delle tante iniziative che abbiamo messo in campo per l’attuazione di un sistema di sicurezza partecipata e allargato, come ad esempio il controllo di vicinato, per garantire ai cittadini una maggiore attività di sorveglianza dei fenomeni che solitamente destano una percezione di insicurezza».
Verranno quindi intensificate le segnalazioni e gli scambi informativi tra i diversi attori dell’intesa, con particolare riguardo a situazioni che possono generare sospetti e/o richiedere un maggiore attenzione da parte delle Forze di polizia. Tra queste – spiega una nota della prefettura – la presenza di mezzi di trasporto o di persone sospette, la segnalazione di veicoli abbandonati o di bambini, persone anziane, persone in stato confusionale o in evidente difficoltà, la presenza di ostacoli sulle vie di comunicazione, e, più in generale, situazioni significative di degrado urbano e disagio sociale.
«Si tratta di uno strumento di estrema importanza – ha continuato il prefetto – che incrementerà ulteriormente il livello di sicurezza nelle nostre città, anche con il contributo delle guardie giurate dei vari Istituti di Vigilanza che segnaleranno alle Forze di polizia, attraverso procedure standardizzate, qualsiasi situazione di rilievo o che, comunque, merita di essere verificata e approfondita, sia a fini preventivi che di repressione dei reati».
Alla sottoscrizione hanno aderito i comuni di Ravenna, Cervia e Russi e le Unioni dei comuni della Romagna Faentina e della Bassa Romagna che, insieme ai rappresentanti degli Istituti di Vigilanza del ravennate – Ambra, BTV, Cittadini dell’Ordine, Coopservice, Corpo Vigili Giurati e Mes Security – hanno plaudito alle opportunità offerte dall’accordo per rafforzare sempre di più la sicurezza sul territorio, creando un canale diretto tra le guardie giurate e le Forze di polizia.
Fonte: Ministero dell’Interno