Sicurezza urbana, patto a Trento
Nuove forme di collaborazione e sussidiarietà tra Commissariato del Governo e comune
Diminuiscono i reati denunciati nella provincia di Trento ma il commissario del Governo Gianfranco Bernabei non abbassa la guardia. Oggi, insieme al sindaco Franco Ianeselli, ha sottoscritto il “Patto per la sicurezza urbana” che individua le nuove iniziative da attivare nel capoluogo.
L’intesa intende favorire forme di collaborazione e di solidarietà fra lo Stato e l’amministrazione comunale. Come obiettivo, realizzare azioni congiunte e promuovere interventi, anche in via sussidiaria e nell’ambito delle responsabilità di ciascuno, per rendere effettivo il diritto alla sicurezza della cittadinanza.
È stato considerato necessario, in tal senso, migliorare l’ascolto delle questioni che più incidono sulla percezione di insicurezza. Eliminare progressivamente le aree di degrado e di illegalità, nel rispetto delle competenze delle autorità di pubblica sicurezza, ottimizzando l’integrazione con le politiche di sicurezza delle autonomie territoriali.
Verrà istituita presso il Commissariato del Governo una cabina di regia, coordinata da un delegato del prefetto e composta dai rappresentanti delle Forze di polizia e della polizia Locale, allo scopo di individuare le eventuali criticità, ottimizzare i flussi informativi e proporre alla valutazione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica i possibili interventi a tutela della sicurezza urbana.
Fonte: Ministero dell’Interno